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NEWS E CURIOSITÀ

Solitamente si usa distinguere le birre in base al loro colore e così ecco che si hanno birre chiare (o bionde), birre bianche (o blanche), ambrate (o rosse), scure (o nere).
Un elemento, quello del colore, che dipende soprattutto dalla materia prima utilizzata (l’orzo, il frumento o altri cereali, che determinano in modo spiccato il profilo aromatico della birra), ovvero dalla reazione diversa del malto in rapporto ai diversi tipi di lavorazione e dall’aggiunta o meno di malto tostato.

Vieni al pub a vedere le partite di calcio: Old Fox Pub segue in diretta su maxischermo tutte le partite del campionato di calcio italiano ma anche le coppe europee e le principali partite del campionato inglese.
Una consuetudine, quella di seguire la proiezione di eventi sportivi, che vede il pub come luogo di incontro per eccellenza in cui trascorrere insieme agli amici e agli altri avventori momenti appassionanti e spesso cruciali delle stagioni delle proprie squadre del cuore, nonché festeggiare al meglio le vittorie più importanti.

Uno degli aspetti fondamentali quando si tratta di gastronomia riguarda il giusto equilibrio che si dovrebbe raggiungere per gustare nel miglior modo possibile un piatto.

Il pub: la public house presente in ogni città, paese e seppur minuscolo villaggio anglosassone da tempi lontanissimi, una vera tradizione che ha rappresentato nel tempo il luogo di ritrovo e di socializzazione per eccellenza degli abitanti delle isole britanniche.
Caratterizzato dalla vendita e dal consumo sul posto di bevande per lo più alcoliche, nel pub non mancano mai birra (tradizionalmente spillata e servita alla spina, consumata fin dall’età del bronzo dai popoli abitanti l’attuale Regno Unito, prodotta con malto fermentato), liquori, distillati, sidro, vino e altre bevande tipiche.

Birra il giorno di Natale: ad alcuni questo abbinamento non convince, ma soltanto perché non hanno ancora avuto modo di provarlo oppure perché non per tutti è facile ammettere che un abbinamento che esclude il vino dalla tavola possa in realtà funzionare molto bene.

La distinzione vuol essere chiara fin dalla loro denominazione: in Scozia whisky, in Irlanda whiskey.
Ma oltre che per il paese di produzione e per una “e” in più (aggiunta dagli irlandesi forse per indicare una “eccellenza” e comunque per distinguere il loro prodotto nelle esportazioni verso l’America, dove tuttora si è mantenuta questa grafia), in che cosa differiscono in concreto questi due distillati di cereali di cui Scozia e Irlanda sono i maggiori produttori e di cui si contendono da secoli la paternità?